A Paolo Fabbri

È doloroso inaugurare questo sito della Federazione Romanza di Semiotica a pochi giorni dalla scomparsa di Paolo Fabbri. Paolo è stato un fondatore di Fedros, ha sostenuto fortemente questo progetto, e ci sembra giusto dedicargli questo nuovo spazio che nasce per la diffusione e il sostegno della ricerca semiotica. Paolo ha formato intere generazioni di studenti: io stessa l’ho avuto come professore a Bologna, per suo tramite sono poi stata a Parigi dove ho frequentato il seminario di Greimas, da lui stimato e amato senza riserve.

La passione per questa disciplina, intesa come progetto intellettuale di vastissima portata, ha dominato la sua vita, davvero fino all’ultimo respiro, è stato lo “zoccolo duro” che gli ha permesso di spaziare in moltissimi altri ambiti, con una sorprendente fedeltà.

Caro Paolo, alla fine ci hai lasciato. Hai lottato con un coraggio e una lucidità che ci hanno impressionato. Ancora due mesi fa partecipavi a convegni e seminari, a Siena, Bologna, Roma, Palermo, e ne progettavi di nuovi. Con Bianca ti abbiamo insegnato a usare le piattaforme a distanza in previsione di una lezione su Pinocchio. Pinocchio, un personaggio che non ti stancavi di studiare e commentare…un’energia inesauribile, come tu sei stato per tutti noi. Non credo che tu lasci un vuoto: piuttosto una grande pienezza di idee, un favoloso tesoro per tutti. Sapremo tenerne conto? Faremo il possibile. E tu diresti: è una promessa o una minaccia?

Isabella PEZZINI

Cari colleghi,

Con grande dolore abbiamo appreso della scomparsa del professor Paolo Fabbri. Semiologo eminente e uno dei primi allievi della Scuola di semiologia di Parigi, è stato direttore del Centro Internazionale di Scienze Semiotiche dell’università di Urbino e professore di Semiotica dell’Arte e Letterature artistiche. Il professor Fabbri avrebbe dovuto tenere la lectio magistralis per il nostro convegno «Semio-traduttologia nel contesto intralinguistico, interlinguistico e intersemiotico» che è stato rinviato a causa della pandemia. Il nostro dolore è reso più profondo dalla consapevolezza che il professor Fabbri non sarà con noi ad aprire i lavori della conferenza. La morte di Paolo Fabbri lascia un vuoto incolmabile nel mondo della ricerca semiotica; i suoi libri, i suoi scritti, le sue lezioni rimarranno con noi, ma soprattutto il suo splendido sorriso non svanirà mai dalla nostra memoria. Che possa riposare in pace!

Un più esteso tributo alla sua memoria appare nel sito del nostro convegno «Semio-traduttologia nel contesto intralinguistico, interlinguistico e intersemiotico»:  http://semiotraductologie-istanbul2020.com/

Sunduz OZTURK KASAR